L’iter parlamentare di conversione del decreto Milleproroghe ha riservato un’importante ed attesa novità per gli operatori sanitari, estendendo il divieto di fatturazione elettronica, dapprima previsto fino al 31 marzo 2025, fino al 31 dicembre 2025.
Di conseguenza, l’obbligo di emissione della fattura elettronica per i soggetti interessati decorrerà dal 1° gennaio 2026, sempre che non intervenga, nel prossimo milleproroghe, l’ennesimo rinvio del divieto.
In sintesi, fino al 31 dicembre 2025 resta in vigore il divieto di fatturazione elettronica a carico:
- dei soggetti tenuti all’invio dei dati al STS, ovverosia gli operatori sanitari e i veterinari, se obbligati alla trasmissione
- dei soggetti che, seppure non obbligati all’invio dei dati al STS, rendono prestazioni sanitarie alle persone fisiche.
A carico dei medesimi soggetti resta altresì confermato l’obbligo di emissione di fattura in formato elettronico per le:
- fatture emesse nei confronti di soggetti titolari di partita iva, anche se aventi ad oggetto prestazioni sanitarie;
- fatture relative a prestazioni non sanitarie (es. docenze, perizie) emesse verso qualsiasi soggetto;
- fatture per cessioni di beni, indipendentemente dal cessionario;
- fatture emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione.