Buongiorno a seguito dell’entrata in funzione dello scontrino elettronico ecco in sintesi le procedure da seguire alternative tra loro per chi effettua prestazioni di servizi a domicilio (ad esempio manutenzioni caldaie, riparazioni piccoli elettrodomestici ecc…ecc…)
Soluzione 1: Emissione di fattura elettronica.
Il prestatore di servizi potrà:
- incassare il prezzo pattuito ed emettere fattura con data pari al momento in cui si è verificato il presupposto, ovvero la data di incasso. Tale fattura immediata dovrà essere trasmessa al sistema di interscambio entro 12 giorni dalla data fattura. (Prima del decreto crescita erano 10 giorni)
- Emettere una fattura “differita”, ovvero che riepiloga tutte le prestazioni eseguite nei confronti del medesimo soggetto nel mese solare precedente, entro il 15 del mese successivo. Attenzione, però: la fattura differita può essere emessa, nel caso delle prestazioni di servizi, solo se tali prestazioni sono individuabili attraverso idonea documentazione, ovvero “documentazione commerciale prodotta e conservata, secondo il tipo di attività svolta, dalla quale risultino con certezza la prestazione eseguita, la data di effettuazione e le parti contraenti (Circolare AdE 18/E del 24/06/2014). Ad esempio, sarà possibile rilasciare un verbale di intervento (una copia al cliente, una al prestatore) e sulla scorta dello stesso emettere fattura differita. La data fattura sarà quella dell’ultimo verbale di intervento del mese oggetto di fatturazione, se trasmessa nello stesso mese, oppure la data stessa di trasmissione se inviata al SdI entro il 15 del mese successivo. All’interno della fattura dovranno essere citati i verbali di intervento oggetto di fatturazione.
Soluzione 2: emettere e-scontrino (Documento Commerciale On Line)
Ulteriore alternativa, a parere di chi scrive molto efficace, è quella di utilizzare la possibilità di emettere Documento Commerciale con l’apposita funzione “Documento Commerciale On Line” dell’Agenzia delle Entrate.
L’applicazione web, utilizzabile solo accedendo con le proprie credenziali a fatture e corrispettivi (nota bene: l’eventuale intermediario delegato ai servizi di fatturazione elettronica o ai corrispettivi non ha comunque possibilità di operare sul documento commerciale on line del proprio assistito) consente di emettere e-scontrino immediatamente.
Sulla procedura torneremo a breve con un approfondimento dedicato, in questa sede basti sapere che, anche da cellulare o tablet, con pochi inserimenti si potrà emettere lo scontrino elettronico, ottenendo immediatamente sia il documento da rilasciare al cliente, che effettuando “in diretta” la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica del singolo corrispettivo all’AdE (quindi, se tutti i corrispettivi vengono certificati con Documento Commerciale On Line, non è più necessario fare altro).
Per quanto riguarda la consegna al cliente della copia del documento commerciale, è importante ricordare che, nel caso di corrispettivi elettronici, non è necessario stampare il documento in quanto a domicilio potrebbe creare quale problema: il documento, che è poi un pdf dello scontrino elettronico, può essere anche inviato elettronicamente, ad esempio via e-mail, ma anche con un qualunque servizio di messaggistica (WhatsApp, ecc.).